Su búsqueda retornó 6 resultados.

¿No encontró lo que esperaba? Pruebe buscando sugerencias
Ordenar
Resultados
Filumena Marturano Eduardo De Filippo ; introduzione di Mario Marton

por Filippo, Eduardo de, (1900-1984) | Martone, Mario.

Series Einaudi tascabili ; 958Tipo de material: Texto Texto; Formato: impreso ; Forma literaria: No es ficción Detalles de publicación: Torino (Italia): Einaudi, 1979Disponibilidad: Ítems disponibles para préstamo: 1 . Ubicación(es): Sede de Argumosa Signatura topográfica: 8751.

La gatta Cenerentola Roberto De Simone

por De Simone, Roberto, 1933-.

Series Einaudi tascabili. 683 Tipo de material: Texto Texto; Formato: impreso ; Forma literaria: No es ficción Detalles de publicación: Torino (Italia): Einaudi, 1999Resumen: La gatta Cenerentola è il capolavoro di De Simone: colta, popolare, ironica, con le tamurriate e le tarantelle, le scenografie barocche e visionarie ispirate al Palazzo dello Spagnolo di Napoli, gli uomini sotto gli abiti della Matrigna e delle Sorellastre, il coro delle lavandaie che si trasforma in un rito di possessione e il ballo che dura tre notti. Perfetto oggi come al suo debutto al Festival di Spoleto del 1976, un evento teatrale che ha conservato intatto il suo valore nel tempo, in una nuova edizione prodotta da Media Aetas Teatro.La gatta Cenerentola è il titolo della sesta favola del Pentamerone di Giovan Battista Basile. Si tratta della prima versione scritta della celebre fiaba a cui attinsero Perrault e gli altri favolisti. Alla storia della ragazza povera De Simone accompagna le immagina della sua Napoli e così la fiaba si popola di lavandaie e zingare, di femminelli e monacelli, di soldati turchi e francesi. Ma grazie a una lingua fatta anche di voci e suoni, di gesti e sentimenti, La gatta Cenerentola è una forma di racconto totale, che non può essere solo letto, ma va anche visto e ascoltato
Disponibilidad: Ítems disponibles para préstamo: 1 . Ubicación(es): Sede de Argumosa Signatura topográfica: 11278.

Johan Padam a la descoverta de le Americhe Darío Fo ; a cura di Franca Rame

por Fo, Dario, 1926-2016.

Series Einaudi tascabili ; 1157Tipo de material: Texto Texto; Formato: impreso ; Forma literaria: No es ficción Detalles de publicación: Torino (Italia): Einaudi, 2003Disponibilidad: Ítems disponibles para préstamo: 1 . Ubicación(es): Sede de Argumosa Signatura topográfica: 11250.

Lu Santo Jullàre Françesco Dario Fo; a cura di Franca Rame

por Fo, Dario, 1926-2016 | Rame, Franca [Edición literaria].

Series Einaudi tascabili ; 684Tipo de material: Texto Texto; Formato: impreso ; Forma literaria: Ficción Detalles de publicación: Torino : Einaudi , cop. 1999Disponibilidad: Ítems disponibles para préstamo: 1 . Ubicación(es): Sede de Argumosa Signatura topográfica: 11253.

Manuale minimo dell'attore Dario Fo ; a cura di Franca Rame

por Fo, Dario, 1926-2016 | Rame, Franca.

Series Einaudi tascabili ; 905Tipo de material: Texto Texto; Formato: impreso ; Forma literaria: No es ficción Detalles de publicación: Torino (Italia): Einaudi, 2001Resumen: Come faceva a scendere dalle nuvole il "deus ex machina"? Quale era l'opinione sui "comici" di san Carlo Borromeo? Perché le maschere hanno il "terzo occhio"? Come nasce il 'grammelot', e perché? E come suona la traduzione simultanea della "Storia della tigre" dal dialetto di Shanghai nel 'grammelot' della Padania? Che differnza c'è tra la veridica istoria del giullare Ciullo d'Alcamo e quella, molto meno veridica, che abbiamo imparato a scuola? E chi erano, esattamente, i giullari? In che cosa consisteva e consiste l'"andare all'improvviso"? Come si costruiva un canovaccio, e come si costruisce un testo teatrale? E soprattutto: come si inchioda lo spettatore alla poltrona? Tra divagazioni autobiografiche ed esempi concreti, com'è nel suo stile, Dario Fo risponde a tutte queste domande, e a moltissime altre, con l'aiuto d Franca Rame. Cosicché questo "manuale" tanto minimo non è: oltre a comprendere un'originale rassegna delle fonti bibliografiche e un glossario della terminologia teatrale di ieri e di oggi, vuole rispondere alle esigenze di chi aspira a calcare le scene ma anche di chi, come spettatore, è curioso di sapere che cosa gli sta succedendo intorno. Edizione ampliata con una nuova introduzione
Disponibilidad: Ítems disponibles para préstamo: 1 . Ubicación(es): Sede de Argumosa Signatura topográfica: 11568.

Il servitore di due padroni Carlo Goldoni ; a cura di Guido Davico Bonino ; postfazione di Paolo Bosisio

por Goldoni, Carlo, 1707-1793 | Bosisio, Paolo | Bonino, Guido Davico [ed].

Series Einaudi Tascabili. Stile Libero ; 1013Tipo de material: Texto Texto; Formato: impreso ; Forma literaria: No es ficción Detalles de publicación: Torino (Italia): Einaudi, 2002Resumen: La prima versione integrale in video del leggendario «Arlecchino» diretto da Strehler nel 1973. È l'edizione detta «dei carri», con il grandissimo Ferruccio Soleri. Il capolavoro di Goldoni diventa la fonte perenne del nuovo modo di fare teatro. Due ore di puro teatro, e di pura felicità. Nel libro Il servitore di due padroni di Carlo Goldoni e uno scritto di Paolo Bosisio. Nel video di 117' Arlecchino servitore di due padroni, regia di Giorgio Strehler, regia televisiva di Carlo Battistoni. In collaborazione con Il Piccolo Teatro di Milano. Il libro Strehler, nel 1947, chiamò Arlecchino servitore di due padroni il testo di Goldoni Il servitore di due padroni, nel quale l'autore si rifaceva alla tradizione di improvvisazione della Commedia dell'Arte. Da allora, negli oltre cinquant'anni di edizioni del Piccolo Teatro - sempre rinnovate, tutte diverse -, quella di Goldoni/Strehler è diventata nel mondo l'opera piú amata dell'intero teatro italiano. Con piccoli miracoli: come scoprire che l'improvvisazione di un attore sublime - Arlecchino/Moretti che mangia una mosca - era già stata "inventata", appunto, nella Commedia dell'Arte... Il lettore potrà confrontare da solo l'edizione goldoniana classica che presentiamo nel libro - arricchito da uno scritto di Paolo Bosisio sulla fortuna, da Goldoni a Strehler, della figura di Arlecchino - con ciò che gli attori dicono e fanno nel video. Il video È una delle edizioni piú belle dell'Arlecchino di Strehler, quella del 1973, detta «dei carri», che si avvale anche della morbida regia televisiva di Carlo Battistoni. Arlecchino è qui Ferruccio Soleri, al colmo delle sue qualità atletiche e di attore. Ha scritto lo stesso Strehler di questa edizione: «Il gioco degli attori "girovaghi", della "compagnia italiana" che percorre il mondo con i suoi carri pieni di teatro è esaltato, ma intatto appare il gioco di Arlecchino che disperatamente cerca di servire due padroni per spegnere la sua fame universale. Sotto il gioco iridescente è sempre presente il mondo dei comici che recitano ogni sera con fatica il tema dei rapporti tra servi e padroni, tra chi può permettersi il gioco dei drammi d'amore e chi deve arrangiarsi come meglio può per arrivare al domani». Regia di Giorgio Strehler. Scene e costumi di Ezio Frigerio. Musiche di Fiorenzo Carpi. Regia televisiva di Carlo Battistoni. Con Ferruccio Soleri, Gianrico Tedeschi, Ginella Bertacchi, Enzo Tarascio, Giancarlo Dettori, Anna Saia, Franco Graziosi, Marisa Minelli
Disponibilidad: Ítems disponibles para préstamo: 1 . Ubicación(es): Sede de Argumosa Signatura topográfica: 11259.

Páginas

Con tecnología Koha